domenica 23 ottobre 2016

Escort e prostituzione maschile, l'opportunità di lavorare e guadagnare vendendo piacere



Chi sono gli escort e cosa sono disposti a fare per vivere agiatamente un futuro regalato dal piacere. Necessità o convenienza?


Quello della prostituzione maschile è sempre stato un tema molto delicato e ancora oggi sembra sconvolgere molti, incapaci di vivere un futuro innovativo e affiancato da improvvisi e decisivi cambiamenti culturali. Il tema generale della prostituzione esiste fin dalla notte dei tempi e proprio grazie all'avvento di internet e all'informazione pubblicitaria del settore, appare meno sconsacrante rispetto al passato che lo definiva in tanti piccoli paesi, il 'mestiere del diavolo'. L'#escort si è lentamente evoluto e ha preso nella società un 'posto' accondiscendente e più autorevole, un tempo riservato a quelle élite dai gusti particolari, definiti 'raffinati' e più permissivi. Così, quello che era la naturalezza della prostituzione femminile, si è allargata aprendo la 'vetrina' del proibito mercenario agli uomini disposti a concedersi a una clientela 'bilaterale'; il tutto dietro remunerazione in denaro per la devoluta consenziente prestazione. 

Le differenze di genere

Oggi è naturale vedere all'interno dei locali, delle strade o dei luoghi più rinomati, orde di ragazzi e uomini attempati che espongono la propria figura in appariscenti abiti eleganti o casual, ammiccando sorrisi e sguardi consensuali in cerca di approfondire un rapporto sessuale a pagamento. Questi sex worker maschi o 'lavoratori de...... (SEGUI)......

Autore: Emidio