La cronaca ripete inesorabilmente il suo bollettino di morte e racconta le storie ultime di clochard, vittime abbandonate della solitudine.
Sembra inverosimile che casi del genere possano ancora accadere, eppure la #Cronaca giornaliera ci fornisce tante notizie che spesso lasciano perplessi e ci fanno render conto di quanta solitudine e abbandono sono circondate alcune persone. Ricordiamo la vicenda del #clochard trovato venerdì mattina a Bonola, nella città di Milano, riverso a terra in via Quarenghi, privo di vita. L'uomo aveva circa sessant'anni e al momento non si conosce la sua identità, ma quello che si è appreso dalle notizie dei media, è che non presentava segni di violenza e probabilmente la sua #Morte è dovuta a cause naturali. L'unità mobile notturna dei City Angels, Croce Rossa e Milano in Azione sapevano di lui, lo avevano conosciuto e tentato di aiutare offrendogli un ricovero che non aveva mai accettato; l'ultimo proprio la sera prima di morire.
Storie di abbandono e solitudine
Come quello appena evidenziato, un'altro fatto di cronaca, avvenuto alle 2:30 di sabato notte, accende i riflettori sulle storie di clochard e si sposta questa volta in via Ortles, sempre a Milano, dove ..... (SEGUI).......
Autore: Emidio