domenica 30 settembre 2018

VIOLENTATA E PAGATA DAL CALCIATORE DELLA JUVENTUS, CRISTIANO RONALDO: REAGIRÀ METOO?



La denuncia arriva ai Media da Kathryn Mayorga: "violentata e pagata dal calciatore della Juventus Cristiano Ronaldo, per ottenere il suo silenzio".

Uno scoop incredibile se si pensa al movimento MeToo in fermento e certamente pronto a reagire al nuovo caso di violenza sessuale che questa volta sembra colpire, come un pugno in viso, il calciatore della Juventus Cristiano Ronaldo. La denuncia è stata resa pubblica da Der Spiegel (Lo Specchio), uno dei maggiori settimanali che si occupano di giornalismo investigativo, riuscito a denunciare in passato, scandali come l'Affare Flick degli anni ottanta e la crisi politico-mediatica dello Spiegel-Affäre. Il caso sembra solleverà presto un grande polverone, considerando che l'accusato è 'nientepopodimenoche', il 5 volte Pallone d'oro acquistato a luglio dalla Juve per 105 milioni di euro.




Violentata e pagata da Ronaldo per tacere

L'abuso reso oggi nuovamente pubblico dalla 34enne Kathryn Moyarga, sarebbe avvenuto nove anni fa, nel 2009, quando il calciatore  Cristiano Ronaldo alloggiava in un albergo di Los Angeles in occasione del suo 'passaggio' al Real Madrid. In seguito alla firma di questo contratto, per la cifra di 80 milioni di dollari, disputerà la prima partita debuttando in Irlanda con il brasiliano Kakà. Kathryn Moyarga, oggi occupata in qualità di maestra, non è la prima volta che avrebbe denunciato ai media di essere stata violentata e pagata da Cristiano Ronaldo, l'attuale calciatore della Juventus; lo fece anche subito dopo il presunto stupro avvenuto a 25 anni, quando il suo sogno era diventare una modella. La confessione resa dalla giovane fu una bomba a ciel sereno e a distanza di tutti questi anni sembrava essere dimenticata. Ma perché si riaccende il caso su CR7?



Ronaldo, migliaia di dollari per il silenzio

Moyarga sembra tornata alla 'carica' ricordando ai media, grazie alla pubblicazione sul sito web Der Spiegel, di non aver dimenticato e che la partita fra lei e CR7, il 5 volte pallone d'oro, è ancora aperta. Cristiano Ronaldo ovviamente si difende e rifiuta le accuse di violenza della donna, dichiarando che lei era consenziente al rapporto avuto nel 2009. La denuncia di Kathryn Moyarga sembra però avere una prova inconfutabile, presentata ai giudici del caso, in un documento dove sarebbe scritto che Ronaldo ammetterebbe che la ragazza insisteva nel fermarlo, rifiutando il rapporto. A queste parole Kathryn aggiunge che dopo averla violentata, Cristiano Ronaldo si é inginocchiato davanti a lei chiedendole scusa e dicendo: "al 99% sono un bravo ragazzo, ha prevalso l'1%". Il rapporto sessuale durato fra i 5 e i 7 minuti sarebbe stato messo a tacere in seguito al pagamento di 375mila dollari in favore di Kathryn. Come reagirà il movimento MeToo che ha portato alla luce e dal passato, decine di casi   improvvisamente tornati a galla? Cosa accadrà lo sapremo presto, se non sarà messo a tacere.
Fonte          



sabato 29 settembre 2018

SALUTE: CONTRO IL TUMORE AL CERVELLO UNA CELLULA SALVAVITA



La scienza per la salute comunica ai media gli studi messi in campo contro il tumore al cervello, che aggredisce improvvisamente e quando meno te lo aspetti, la routine della vita.

Piene di speranze e sollecitate dalle numerose scoperte della scienza medica in aiuto della salute, sono tutte quelle persone che per caso o perché bisognose di particolari esami riguardanti un malessere diffuso o generale, vengono improvvisamente informate della presenza di un tumore al cervello. Affrontare una notizia così drammatica può portare a stati di depressione ma nel migliore dei casi a considerare l'accettazione sommaria verso una possibilità di uscita. Quest'ultima opzione è certamente la più corretta e sarà quella per cui bisognerà lottare quando ci si sottoporrà alle numerose sedute medico-specialistiche, che grazie alle ricerche mirate verso la salute, messe in campo da studiosi e scienziati, ci si accorgerà che la soluzione a uno stato di malattia è spesso meno drammatica di quello che potrà apparire.




Cellula salvavita contro tumore al cervello

Contro il tumore al cervello si starebbe studiando una cellula salvavita in grado di auto-rigenerare i suoi stessi neuroni olfattivi. É quello che sarebbe comunicato da alcuni scienziati del Massachusetts General Hospital, in un rapporto reso pubblico dal 'Journal of the National Cancer Institute'. Questa cellula olfattiva, modificata geneticamente, potrebbe rivelarsi un agente essenziale nella terapia antitumorale, portando alla riduzione del tumore al cervello e a combattere le cellule maligne che lo hanno scatenato. Questa rivoluzionaria terapia 'regalataci' dalle nostre stesse cellule sapientemente modificate, risolverebbero molti di quei casi che malgrado la chirurgia e la somministrazione di chemioterapici o di radiazioni ionizzanti, sono risultati inutili causa quei glioblastomi, conosciuti dalla scienza come i più aggressivi tumori maligni del cervello.




Tumore al cervello e cellule olfattive

La scoperta fatta dai ricercatori del Massachusetts General Hospital, è quella di poter utilizzare le cellule olfattive presenti nel naso di tutti i mammiferi, noi compreso, come un "cavallo di Troia" che dal naso potrà raggiungere le zone del cervello colpite dal tumore. A questo scopo è studiata la somministrazione di farmaci intranasali all'interno dei vettori, che raggiungendo il tumore al cervello, grazie alla loro naturale attrazione verso le zone infiammate, saranno  in grado di oltrepassarne la barriera emato-encefalica. Vettori dei farmaci saranno proprio le cellule olfattive geneticamente modificate, che una volta raggiunte le zone interessate da quella che per loro è riconosciuta come infezione, si infiltreranno al loro centro rilasciandovi l'agente chemioterapico.




venerdì 28 settembre 2018

LAVORO MILANO: CONCORSI AMAT PER POSTI A TEMPO INDETERMINATO

Informazioni relative ai concorsi pubblici indetti da AMAT Milano, per l'assegnazione dei posti di lavoro a tempo indeterminato.

Lavoro Milano: sono stati resi noti dalla società AMAT  (Agenzia Mobilità, Ambiente e Territorio), i numerosi concorsi pubblici al fine dell'assegnazione di svariati posti di lavoro a tempo indeterminato e presso il citato Comune meneghino. I tempi di consegna da espletarsi all'indirizzo dell'Ente preposto più avanti indicato, relativi alle domande di partecipazione per ognuno dei concorsi di seguito citati, avranno scadenza perentoria entro le ore 17:30 del 22 ottobre 2018.



Incarichi di lavoro, concorsi AMAT Milano

Posizioni di lavoro ricercate dai concorsi resi pubblici dalla società AMAT, della Regione Lombardia, iniziando dalle attività di "Alta Vigilanza Infrastrutture":

  • specialista addetto segreteria tecnica;
  • sorveglianza di cantiere;
  • specialista junior subappalti, collaudi e prove in sito;
  • specialista junior cantierizzazione, trasporto pubblico, viabilità e sosta;
  • specialista junior subappalti, protocolli di legalità e Monitoraggio finanziario Grandi Opere, sicurezza, collaudi e prove in sito.

Altri profili ricercati da AMAT Milano

"Specialista ambientale junior" al controllo e monitoraggio servizi di igiene ambientale;" Addetto attività di sorveglianza ambientale", "Addetto in tema gestione risorse idriche"; "Specialista senior + addetto gestione processi ambientali", specializzazione  'Energia'; "Specialista senior, progettazione e gestione piani e progetti di acustica ambientale";  "Specialista addetto attività e procedimenti di acustica ambientale"; "Specialista senior legale, esperto in diritto societario, privacy e contratti"; "Esperto contabilità, controllo gestione"; "Esperto al supporto amministrativo per procedure di gara e predisposizione documenti"; "Esperto senior per aspetti amministrativi e finanziari 'controllo gestione, appalti, contratti e problemi legali'"; "Specialista senior, esperto modelli dei trasporti"; Special senior e junior, monitoraggio sistemi di mobilità"; "Specialista senior, pianificazione mobilità"; "Specialista addetto al monitoraggio, servizi sharing"; Specialista senior, amministrativo legale trasporti e mobilità"; "Specialista addetto, sistemi controllo del traffico"; Specialista senior, sistemi informatici geografici". 
Ulteriore elenco è reso publico attraverso il Bando di concorso consultabile sul sito AMAT "Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio", alla voce -Lavora con noi - Avvisi pubblici di selezione candidature del 20/09/2018 -.



AMAT: requisiti lavoro Milano

La partecipazione ai concorsi pubblici AMAT che assegneranno i posti di lavoro a Milano, richiedono specifici requisiti come sotto elencati:
  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione Europea;
  • laurea specialistica come da ex decreto ministeriale 509/1999, o laurea magistrale, ex decreto 270/2004, o diploma di laurea come da vecchio ordinamento e specializzazione: scienze geografiche; architettura; pianificazione territoriale e urbanistica; ingegneria civile;
  • conseguimento dei titoli di studio rilasciati da Università riconosciute dallo Stato;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • in regola con l'elettorato attivo;
  • assenza di condanne o carichi penali in atto;
  • non essere stati licenziati dal Comune di Milano;
  • esperienza di lavoro pregressa nelle attività analoghe, di almeno 1 anno per le figure di 'Addetto' e minimo 10 anni per quelle di 'Specialista Senior'.
  AMAT, candidature lavoro Milano

Chi vorrà partecipare ai concorsi pubblici indetti dalla società AMAT e ottenere un posto di lavoro a tempo indeterminato nel Comune di Milano, dovrà farlo allegando alla candidatura, datata e  sottoscritta in calce dallo stesso partecipante, un dettagliato curriculum vitae e utilizzando una delle seguenti modalità di consegna:
  • a mano presso "Ufficio Risorse Umane, via Tommaso Pini 1", dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:30 - 1° piano -
  • via telematica all'indirizzo "assunzioni@amat-mit.it";
  • posta A.R. indirizzata a - "AMAT, via Tommaso. Pini 1, 20134 Milano -.
Il presente annuncio è indirizzato a ambosessi nel rispetto della legge 903 del 1977.

mercoledì 26 settembre 2018

RISTORAZIONE: FAST FOOD MCDONALD'S OFFRE 1000 POSTI DI LAVORO




Buone notizie per i giovani in cerca di un lavoro nella ristorazione, perché i Fast Food McDonald's assumono in Italia 1000 dipendenti.


La notizia è resa nota dal quotidiano 'La Stampa', che informa i cittadini delle nuove intenzioni della società di Fast Food McDonald's, una delle aziende più famose al mondo, pronta a investire in tutta Italia una somma di circa 100 milioni di euro, da destinarsi buona parte all'apertura di nuovi centri di ristorazione del noto marchio di origine statunitense. Notizia 'ghiotta' se si pensa che a queste aperture seguiranno le assunzione di 1000 dipendenti cui offrire un contratto di lavoro e che si andranno ad aggiungere agli altri 20mila.


Addetti alla ristorazione Fast Food McDonald's

Il personale ricercato dalla società di ristorazione McDonald's, che riuscirà ad ottenere uno dei 1000 posti di lavoro a disposizione, sarà selezionato per ricoprire gli incarichi nelle seguenti Regioni italiane e loro rispettive città:

  • Marche: Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto;
  • Trentino Alto Adige: Trento;
  • Lombardia: Milano, Pioltello, San Donato Milanese, Cologno Monzese e le province di Vignate, Pantigliate, Truccazzano e Bellinzago Lombardo:
  • Lombardia: Stradella (Pavia); 
  • Emilia-Romagna: Piacenza;
  • Campania: Mercogliano (Avellino) e Nola (Napoli).
Profili ricercati e invio domande a McDonald's

I profili interessati dalla selezione e che andranno assegnati ai 1000 futuri dipendenti della catena di Fast Food McDonald's, sono:
  • Crew;
  • Direttori di ristorante;
  • Manager e Store Manager;
  • Steward e Hostess.

Alcuni di questi profili non necessitano di particolare esperienza di lavoro e saranno assegnati a giovani volenterosi di fare carriera, mentre a profili senior specifici sarà richiesto un titolo di studio superiore e particolare esperienza nel settore della ristorazione e della direzione del personale. Le selezioni dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la pagina della società di Fast Food McDonald's, all'indirizzo 'www.mcdonalds.it.' - 'Lavora con noi' - 'Partecipa alla selezione' - e invia il tuo curriculum vitae. Solo in seguito alla selezione online il candidato potrà accedere ai colloqui resi possibili dalla società. In tal caso il McItalia Job Tour sarà reso accessibile per avere tutte le informazioni sul lavoro offerto ai candidati da McDonald's.


martedì 25 settembre 2018

NAPOLI CONCORSO PUBBLICO: BANDO PER 10 AUTISTI DI AMBULANZA




Concorso pubblico per titoli ed esami, ai fini dell'assunzione, a tempo indeterminato, di 10 autisti di ambulanza da collocare presso l'ASL Napoli. "Non sono richiesti limiti di età".

È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n° 76 del 25 settembre e nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania N° 60 del 20 agosto c.a. il concorso per titoli ed esami che vedrà l'assegnazione di 10 posti di lavoro retribuiti in categoria BS, per chi vorrà candidarsi ed esercitare, presso l'Azienda Sanitaria Locale di Napoli 1, la professione, a tempo indeterminato, di Autista di ambulanza. Di seguito le informazioni indispensabili alla candidatura:




Riserve ai posti di autista di ambulanza

I posti di lavoro che saranno assegnati in seguito al concorso pubblico indetto dalla ASL Napoli, per la copertura di 10 posti di lavoro a tempo indeterminato in qualità di autista di ambulanza, garantiscono pari opportunità per uomini e donne, ma hanno particolari riserve a favore dei volontari delle Forze Armate congedatesi senza demerito, pari a n° 3 posti. A questi numeri si aggiungono altri 2 posti da riservarsi al personale interno della stessa ASL, in possesso dei requisiti utili al loro inserimento. Totale dei posti rimanenti cui assegnare il lavoro: n°5.




Requisiti di ammissione al concorso autisti  ambulanza

Al concorso pubblico per titoli ed esami che vedranno assegnati 10 posti di lavoro per autisti di ambulanza, sono richiesti i seguenti determinati requisiti ai fini dell'espletamento:

  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell?U.E.;
  • nessuna limitazione di età, salvo le relative all'età pensionabile;
  • patende B;
  • diploma di licenza media inferiore;
  • acquisita esperienza di minimo 5 anni, presso Amministrazione pubblica o società private;
  • idoneità fisica all'impiego sopra citato;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • adempimento dell'eventuale servizio di leva obbligatorio;
  • non essere stato destituito, licenziato o dispensato da impiego in Pubblica amministrazione;

Altre informazioni in riferimento possono essere consultate nel bando pubblicato nella G.U. sopra specificata e che avrà scadenza il 25 ottobre 2018.


Domanda e termine concorso ASL Napoli autisti ambulanza

La partecipazione al concorso pubblico per autisti di ambulanza presso l'ASL Napoli, considera l'accoglimento da parte del concorrente di tutte le norme inserite nel bando. Per accedervi sarà necessario inviare relative autocertificazioni attestanti i requisiti posseduti, una dichiarazione sostitutiva di atto di certificazione per i titoli e gli atti allegati, curriculum vitae redatto in carta semplice, copia fotostatica del documento di riconoscimento e dei titoli presentati. L'invio della domanda sarà da indirizzare con A.R. a: - Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro - Direzione Generale - U.O.C Risorse Umane - via Comunale del Principe, 13/A - 80 145 Napoli - La presente dovrà avere visibile il nome e cognome del partecipante, compreso l'indirizzo. Ai fini dell'espletamento si potrà utilizzare la PEC (Posta Elettronica Certificata) "selezioni@pec.aslna1centro.it".
Fonte1 Fonte2

domenica 23 settembre 2018

HOME CARE PREMIUM: A CHI SPETTA E COME RICHIEDERE IL BONUS INPS DI 1.000 € DELLA LEGGE 104



La legge 104 dell'INPS prevede un bonus di 1.000 euro per familiari o tutore di disabile, in aggiunta all'indennità di accompagnamento.

É sempre una buona notizia sapere che l'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) prevede un bonus a chi intestatario della legge 104, dandogli la possibilità di richiederlo per far fronte alle spese sostenute per la sua invalidità e fino a un massimo di 1.000 €. L'assegno è riscuotibile da un familiare o dal tutore della persona con disabilità, accertata dai medici preposti dall'Istituto che in seguito a verifica ne assegnano l'accompagnamento. L'accesso a questo bonus, che introdotto nel programma Home Care Premium offre al richiedente in possesso della legge 104, o a chi per esso ne fa le veci diversi e più privilegi, riguarda l'assistenza domiciliare, i servizi multipli e altri specifici aiuti alla persona: esenzione bollo auto, riduzione IVA, ecc.




INPS e legge 104: ottenere il bonus di 1.000 €

La domanda che le persone assegnatarie della legge 104 si fanno più frequentemente, è come e in che modo possa essere richiesto il bonus, che fino a 1.000 € gli permetterà di ottenere il rimborso delle spese da lui dichiarate. Ricordiamo innanzitutto che le persone qualificate a richiedere la Home Care Premium all'INPS, possono essere quelle delegate da un tribunale, per l'espletamento degli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione in favore dell'assistito. Questo solo in assenza o rinuncia della patria potestà da parte di un familiare: genitori, coniuge, fratelli, figli e suoceri.



Richiesta Home Care Premium all'INPS.

Per ottenere il contributo INPS inserito nel programma Home Care Premium, il beneficiario dovrà presentare un ISEE sociosanitario (attestato dichiarante la situazione economica personale), che non superi la somma di 8mila euro. Assegnato il bonus avrà diritto, se necessario, al trasporto extra domiciliare verso i centri di riabilitazione. Qui sarà affiancato a specialisti della riabilitazione, psicologi e logopedisti. Generalmente i fondi messi a disposizione dall'INPS per l'assegnazione del bonus, sono necessari per un massimo di 30mila beneficiari che ne faranno richiesta. La compilazione delle domande è possibile solo all'apertura del bando annuale ed esclusivamente attraverso la pagina web dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. L'accesso tramite identificazione del Codice Fiscale e della password assegnata semestralmente è obbligatoria, mentre una volta entrati nel portale sarà sufficiente 'dirigersi' alla voce 'Concorsi e Gare' - 'Welfare e mutualità'.
Pubblicato su Blastingnews
Fonte INPS

giovedì 20 settembre 2018

EAV SELEZIONA E ASSUME 350 DIPENDENTI: CANDIDATURE LAVORO ENTRO IL 31 OTTOBRE



L'ente dei trasporti EAV Campania offre contratto di lavoro a tempo indeterminato a 350 diplomati e laureati: indetta selezione pubblica.

La società EAV (Ente Autonomo Volturno) della Regione Campania, è alla ricerca di nuovo personale cui offrire un contratto di lavoro a tempo indeterminato e rispettivo inquadramento sindacale come da CCNL nella categoria 'Autoferrotranvieri'. Le figure che EAV andrà a selezionare in seguito alla scadenza della presentazione delle domande, fissata per il giorno 31 ottobre 2018, sono da ricercare fra 320 diplomati e 30 laureati, per un totale complessivo di 350 nuove assunzioni nel settore dei trasporti. A seguire si specifica in elenco le posizioni per titolo di studio.


Posti EAV Campania per diplomati

posti di lavoro con contratto a tempo indeterminato e full time, saranno ricoperti dai nuovi assunti presso la società di trasporti EAV Campania, in seguito alla selezione delle domande ricevute dagli esaminatori della Quanta S.p.A. 
(impresa incaricata del servizio di valutazione). A seguire un elenco per lettera alfabetica, dei profili designati ai diplomati:
  • A: n° 90 operatori di esercizio da impiegare nel trasporto automobilistico;
  • B: n° 45 meccanici qualificati da inserire nella manutenzione;
  • C: n° 42 elettrotecnici/automazione, ruolo manutentori elettrotecnici;
  • D: n° 30 elettronici qualificati, per manutenzione impianti elettronici;
  • E: n° 23 manutentori armamento qualificati, per manutenzione ferroviaria;
  • F: n° 20 operatori addetti alla manovra, circolazione ferroviaria;
  • G: n° 45 operatori di stazione, circolazione ferroviaria;
  • H: n° 25 macchinisti/capitreno per l'esercizio ferroviario.

Profili EAV per laureati

Come sopra, si specifica in elenco la posizione del profilo dedicata ai 30 laureati da inserire in EAV Campania trasporti pubblici. Dal profilo I al profilo Q, i selezionati saranno collocati per specialità tecnica conseguita nel settore amministrativo dello "Staff Direzioni Tecniche":
  • I: n° 4 ingegnere meccanico;
  • L: n° 4 ingegnere elettrico;
  • M: n° 4 ingegnere elettronico/automazione;
  • N: n° 4 ingegnere civile/edile;
  • O: n° 2 ingegnere gestionale;
  • P: n° 1 ingegnere informatico;
  • Q: n° 1 geologo.
I due a seguito (R - S), sono da collocarsi nello "Staff Direzioni Amministrative":
  • R: n° 5 amministrativo giurista;
  • S: n° 5 amministrativo economo.

Requisiti alla selezione, dei candidati EAV

La selezione che sarà fatta da EAV, società di trasporti della Regione Campania, richiede a tutti i partecipanti, diplomati e laureati, il possesso alla presentazione delle domande, dei seguenti specifici requisiti:
  • il raggiungimento del 18esimo anno di età;
  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione europea o Extraeuropea;
  • in regola con il servizio di leva militare, per chi soggetto all'obbligo;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • assenza di condanne penali o procedimenti a carico;
  • non essere stato dispensato da Pubblica Amministrazione, licenziato o sottoposto da essa a misure che ne impediscano il futuro rapporto;
  • idoneità psico fisica, attinente alle mansioni di lavoro per la quale si partecipa.
Tutti i citati requisiti dovranno essere dichiarati e autocertificati al momento della compilazione, che avverrà attraverso la pagina web dell'Ente Autonomo Volturno srl.

Domanda di partecipazione e allegati

Per partecipare alla selezione indetta dalla società EAV che ha lo scopo di assumere 350 dipendenti cui offrire un lavoro a tempo indeterminato con rispettivo CCNL, è obbligatorio, pena l'esclusione, allegare alla domanda i seguenti titoli e documenti:
  • carta di identità valida;
  • curriculum vitae;
  • se in possesso, certificazione equipollente del titolo di studio, abilitazione alla professione;
  • patente B;
  • ricevuta del versamento ai fini dell'iscrizione.
L'iscrizione alla selezione prevede il contributo di € 20,00, di cui 5 € andranno in beneficenza, da versarsi tramite bonifico intestato a Quanta S.p.A. - IBAN IT08K0303201600010000063564 - causale "Selezioni EAV 2018, citare il numero di profilo scelto indicato in elenco e più rispettivo nome e cognome. La ricevuta dell'importo versato dovrà inviarsi con gli altri allegati e rispettiva domanda, esclusivamente per via telematica attraverso il sito della società. Altre informazioni specifiche informazioni possono essere consultate nel bando.

domenica 16 settembre 2018

SCIENZA MEDICA E TECNOLOGIA ELETTRICITA' DALLE LACRIME

SCIENZA MEDICA E TECNOLOGIA SI PRENDONO PER MANO E STUDIANO DI PARI PASSO OGNI PIÙ SORPRENDENTE E INNOVATIVO SISTEMA PER IL BENESSERE DELLA POPOLAZIONE. SARÀ TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA? VEDIAMO!

Nuovi scenari sono prospettati dall’unione fra Scienza medica e Tecnologia, che grazie a un esclusiva caratteristica detta ‘pietzoelettricità’, aprirebbe i nuovi futuristici panorami sulla biomedicina. Questo particolare studio che promette di ricavare dalle lacrime l’elettricità, è portato avanti da alcuni ricercatori irlandesi dell’Università di Limerick e solo recentemente sarebbe stato pubblicato e reso noto dalla rivista scientifica online dell’American Institute of Physics. Vediamo la scoperta della scienza medica e i particolari:




ELETTRICITA' DALLE LACRIME
Sono in molti a restare increduli nell’apprendere la notizia, che dalle lacrime sarebbe possibile produrre una fonte di energia generante elettricità. Questo fantascientifico risultato, reso possibile da alcuni ricercatori irlandesi, è realisticamente ottenibile con la compressione di alcuni particolari componenti piezoelettrici, racchiusi non solo all’interno delle lacrime, ma anche nella saliva, negli albumi delle uova e nel latte. Produrre elettricità diventa possibile per mezzo di alcune specifiche proprietà che collegano fra loro i materiali sopra elencati, definiti piezoelettrici e in grado di generarla.



SCIENZA MEDICA e TECNOLOGIA UNITE
Quello che accomuna uova, saliva, lacrime e quant'altro, è una sostanza biologica presente al loro interno, chiamata Lisozima. Questo enzima, prevalentemente contenuto nel tessuto umano e animale, non è altro che una secrezione riconosciuta per essere dotata di attività antibatterica e di proprietà utilizzate come conservante alimentare. La scienziata Aimee Stapleton, autrice della ricerca sulla produzione di elettricità dal Lisozima, comunica che “L’intensità del fattore piezoelettrico contenuto in questa proteina, avrebbe lo stesso ordine di intensità di quella prodotta dal quarzo”.




BIOMEDICINA DEL FUTURO
La scoperta effettuata grazie alla collaborazione di scienza medica e tecnologia, porterebbe alla realizzazione di nuovi dispositivi biomedici destinati alla cura della persona. Grazie ai cristalli di Lisozima, la proteina presente nelle lacrime e nella saliva, un domani sarà possibile produrre l’energia necessaria per alimentare il futuro dei dispositivi medicali.  Pompe per il rilascio di farmaci regolatori nell’organismo, piccoli strumenti tecnologici come lo smartphone o i futuri avveniristici apparecchi che necessiteranno di alimentazione perenne, saranno 'nutriti' in tempo reale da una proteina prodotta dal nostro corpo, capace di generare elettricità dalle lacrime.

venerdì 14 settembre 2018

NOSTRADAMUS: IL FASCINO SINISTRO DELLE PROFEZIE SULLA FINE DEL MONDO



Che cosa prevede Nostradamus, uno dei più grandi scrittori di profezie del 500, nelle 'quartine' lasciate ai posteri sul futuro del mondo.

Nostradamus è stato uno dei più grandi profeti del 1500 e ancora oggi il suo libro di quartine in rime, "Le Profezie", lo ricordano per aver anticipato alcuni dei più importanti eventi della storia. Si parlerà sempre come ieri e domani della fine del mondo, causata da fantastici immensi asteroidi e corpi celesti che minacciano il nostro pianeta, anche se consapevoli che i veri pericoli e i rischi per il futuro dell'umanità, sono il nostro orgoglio, il potere a tutti costi, il denaro, la disattenzione e l'incuria riversata sull'ambiente circostante.
Scienza e fine del mondo
Lentamente è trascorso un infinito numero di anni e fra intuizioni, false considerazioni e profezie che vedrebbero cancellata definitivamente la storia, si attende l'imprevisto che potrebbe confermarne le tesi. Non solo Nostradamus nelle 'quartine' avrebbe nascosto le sue previsioni, in seguito interpretate nella rivoluzione francese, nella caduta della bomba atomica sopra Nagasaki, nella dittatura del Fuhrer Adolf Hitler, o nella caduta delle Torri Gemelle di New York; no, anche lo scienziato Stephen Hawking ha lasciato alla storia la sua preveggenza comunicando ufficialmente, poco tempo prima di morire, "Ancora mille anni di vita sulla Terra" perché la stiamo lentamente privando della vita.


COP21 contro le profezie
Nel tentativo di combattere le infauste profezie sulla fine del mondo che i buontemponi di questo secolo sembrano amare e annunciare, ricordiamo i 196 Paesi che presero parte al COP21 di Parigi tre anni fa, dove emerse la necessità di contenere il volume progressivo delle immissioni di CO2 nell'atmosfera per mantenere al disotto dei due gradi la temperatura globale del pianeta. Cosa si è fatto in quell'imponente convegno durato un mese? Quasi niente e per di più il newyorkese Donald Trump, oggi Presidente degli Stati Uniti, decide di uscire dal patto condiviso nel mandato del predecessore Barack Obama, fregandosene altamente del futuro dell'umanità. Forse a lui sarà 'assegnata' la probabile causa della fine del mondo?
Profezie di Nostradamus e caduta di un mito
Spesso le notizie comunicate in maniera ridondante dai media, mettono in allarme le popolazioni prevedendo uragani, inondazioni, tornado, siccità, tsunami, eruzioni vulcaniche e terremoti. Le più plateali sono quelle che all'avvicinarsi di determinate date, fomentano i social network narrando di pianeti e asteroidi in rotta di collisione con la Terra.


La storia si riempie così di annunci catastrofici e sfogliandone le pagine si ricordano l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.c. e quella del 1944, il terremoto in Cina nel 1556 e la sua inondazione nel 1931, il ciclone avvenuto in Bangladesh nel 1970, l'inondazione in Louisiana nel 2005, operata dall'uragano 'Katrina', fino alle più recenti che vedrebbero la fine del mondo, il 16 settembre di questo mese, causa una cometa che passandoci vicino provocherebbe un intenso terremoto. Fortunatamente gli esperti ci dicono che le 'quartine di Nostradamus' non sarebbero attendibili in quanto, scritte in modo ambiguo, potrebbero essere interpretate secondo gli avvenimenti e come meglio si crede.

mercoledì 12 settembre 2018

CRONACA AUSTRALIA: PADRE DI FAMIGLIA LA STERMINA E LA VEGLIA UNA SETTIMANA



Un caso di cronaca nera dall'Australia, dove un padre stermina la famiglia perché in crisi economica e non guadagna abbastanza denaro.

L'agghiacciante caso di cronaca nera giunge da Morley, un sobborgo di Perth, Nell'Australia occidentale racconta il Daily Mail, dove un giovane di ventiquattro anni (Anthony Robert Harvey), ha sterminato la famiglia causa un periodo di crisi finanziaria e perché troppo grande da mantenere e gestirla. Si presuppone questa la motivazione dell'efferato omicidio contro i suoi stessi familiari, che lo stesso ragazzo ha confessato quando dopo una settimana di veglia accanto ai morti e dopo aver guidato per 1400 km per raggiungere la città di Pannawonica nella località Pilbara, si è presentato alle autorità regionali denunciando il massacro compiuto.





Il denaro non basta e stermina la famiglia

Confessato di aver ucciso la compagna 47enne Mara Harvey, le due gemelline di due anni, Beatrix e Alice, la figlia Charlotte di tre e la suocera 74enne Beverley Quinn, la polizia accorsa nel luogo per verificare il racconto dell'assassino, non ha potuto fare altro che costatare l'agghiacciante scena paratasi davanti agli occhi. 'Unica testimone di quell'evento la televisione ancora accesa'. "Difficile credere all'accaduto perché la loro vita era di una coppia felice e allegra", comunica una vicina di casa, affermando di non averli mai sentiti litigare; insomma, "Una normale famiglia di tutti i giorni", riferisce un altro conoscente degli Harvey.




Il motivo dell'omicidio

L'omicidio avvenuto in Australia e perpetrato da Antony Harvey nei confronti della famiglia, sarebbe avvenuto il 4 settembre per motivi ancora poco chiari. Un vicino (Richard Fairbrother), riferisce che Harvey aveva confessato di essere in difficoltà con l'azienda di manutenzione giardini che gestiva da qualche tempo insieme alla compagna. Disse anche che quando ammalato si sentiva obbligato a uscire e lavorare, perché il denaro non gli era sufficiente per farli vivere decentemente; aggiungendo "Non ci sono soldi se non vado a lavorare". Apparentemente, prosegue nella sua dichiarazione Fairbrother, sembrava un uomo socialmente disturbato e visibilmente sotto pressione, proprio a causa di quel denaro che non guadagnava e non bastava.


Accecato dalla follia stermina i familiari



Per ora sarebbero solo ipotesi le supposizioni dettate dalle apparenti motivazioni, che avrebbero portato Antony Harvey a sterminare la famiglia. Il massacro sembra confermare l'episodio di pura follia, confermato dagli inquirenti giunti sul posto che hanno visto i corpi massacrati dei tre figli minori, della madre e della nonna. Accusato dei cinque omicidi, attuati con una pistola e con un'arma da taglio, l'uomo è ora agli arresti mentre i detective continuano a cercare prove e indizi, che rivelino le motivazioni di quello che sarebbe realmente accaduto nella casa degli orrori.
Foto: Daily Mail Australia