lunedì 10 settembre 2018

CREATO CON STAMPANTE 3D, L'OCCHIO BIONICO PER CURARE LA CECITA'



In futuro la cecità sarà curata grazie un importante traguardo della scienza, riuscita a realizzare il primo occhio bionico con una stampante 3D.

Un risultato sorprendente arriva dal mondo della scienza e della tecnologia, che riporta la speranza a tutte quelle persone che hanno perso la vista e non si sono mai rassegnate alle 'catene' del buio. La notizia è stata resa nota sulla rivista scientifica Advanced Materials da un team di ricercatori del Minnesota, che sarebbe riuscito a ricostruire il primo occhio bionico con una stampante 3D. Questa protesi artificiale è stata realizzata riproducendo una particolare sequela di ricettori luce, sopra un piccolo impianto sferico da innestare in futuro sull'occhio umano. La nascita di questo occhio bionico creato con stampante 3D, evidenziano gli scienziati, in un futuro non tanto lontano potrebbe curare la cecità ridonando la vista a chi l'aveva persa.




OCCHIO BIONICO DA UNA STAMPANTE 3D

Il primo passo verso l'incredibile scoperta scientifico-tecnologica che ha visto la nascita del primo occhio bionico con una stampante 3D, è stato quando il team di ricercatori ha tentato di creare dei circuiti elettronici su una superficie di vetro semisferica. L'inchiostro utilizzato per disegnare i circuiti su questa particolare facciata esterna è stato a base di particelle d'argento; materiale che, invece di scivolare via per effetto gravitazionale, è rimasto nella stessa identica posizione che gli era stata designata. Vedendo il successo dell'impresa conseguita con una stampante 3D da loro stessi adattata, hanno intentato lo stesso procedimento servendosi di materiali polimerici semiconduttori, per creare un particolare tipo di diodo fotorivelatore capace di converte la luce in elettricità.




OCCHIO BIONICO PER CURARE LA CECITA’

Le cause patologiche che possono portare un occhio sano ad ammalarsi fino a renderlo cieco sono tante e di queste le più invalidanti sono: la cataratta, il glaucoma, la degenerazione maculare, la trombosi venosa della retina, il diabete e i traumi causati da un corpo esterno. Fortunatamente la notizia resa nota dai ricercatori del Minnesota, sembra che grazie a questo occhio bionico sarà in grado di risolvere parte di quei casi dovuti a traumi e alle patologie sopra indicate. Adesso il percorso che dovrà seguire questa scoperta, notifica il professore di Ingegneria Meccanica Michael McAlpine, coautore della ricerca, è rivolta al tentativo di stampare in 3D sopra una semisfera più malleabile, che in seguito potrà esser impiantata sull'occhio compromesso. ".....Gli occhi bionici sono generalmente considerati fantascienza", spiega McAlpine, "ma ora si è più vicini che mai ad usare una stampante 3D per fabbricarli".

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