L’artista
Fang Zhaolin, interprete della pittura cinese del ventesimo secolo, sarà
rappresentata nelle opere concesse alla Permanente di Milano, grazie al
patrocinio del Museo Xuyuan di Pechino. Nata a Wuxi, nella provincia
meridionale di Jiangsu il 17 gennaio 1914, all’età di 93 anni muore a Hong Kong
il 20 febbraio 2006, dopo aver donato un anno prima, oltre quaranta delle sue
opere al Museo di San Francisco. Ancora molto giovane, dopo la perdita del
padre ha iniziato a studiare pittura e calligrafia grazie alla volontà e al
generoso aiuto di sua madre. Questo percorso porterà Fang Zhaolin
all’Università di Hong Kong, dove riceverà nel 1996 un dottorato onorario, e
alla Oxford University del Regno Unito.
La mostra della Signora del
Celeste Impero
La
Signora del Celeste Impero, discepola di grandi maestri cinesi quali Chang
Dai-chien, si dedicherà alla ricerca delle proprie radici, in giro per gli
Stati Uniti, l’Asia e l’Europa, dove conoscerà il genio astratto del pittore
russo Wassily Kandinsky, l’action painting del pittore statunitense Jackson
Pollock e la singolare enigmatica pittura dell’impressionista Francese di
origini italiane, Paul Cezanne. Tutte le opere dell’artista Fang Zhaolin
saranno popolate da una vita intensa, animata con passione assoluta dagli
immensi paesaggi della Cina. La maggior parte dei suoi quadri, molti dei quali
di grandi dimensioni, saranno dipinti con inchiostri di colore nero, pigmenti
colorati e interamente realizzati su carta di riso. Questo sarà lo strumento
principale che porterà l’artista a esplorare la realtà della tradizione cinese.
Sketch di Massimiliano Falcone |
Due domande a Massimiliano
Falcone
- Massimiliano, stiamo entrando nell’impero di Fang Zhaolin. Cosa ti affascina di quest’artista?
- Perché Zhaolin è considerata innovativa per l’arte?
Ispirazione: Massimiliano falcone
Autore: Emidio Melis
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