domenica 16 dicembre 2018

Denuncia dei bambini USA in difesa del clima e del proprio futuro

Bambini e Clima (scrivisullapaginadeituoisogni.blogspot.com)
Le 'orecchie' delle Nazioni più industrializzate sembrano sorde verso l'allarme comunicato dagli scienziati nel mondo. A questo grido incessante, ma vano, si aggiunge la denuncia dei bambini USA che chiedono ai potenti un futuro migliore. 

Il Clima e quello che sta verificandosi alle porte del 2020 preoccupa non solo gli adulti, da quando le richieste messe sul tavolo del dialogo, al COP21 di Parigi nel dicembre 2015, sono disastrosamente cadute nel baratro funesto del menefreghismo. Un barlume di speranza si era aperto in America e nel mondo con la presidenza di Barack Obama, naufragata con l'arrivo del miliardario Donald Trump, paladino in difesa delle ricche lobby e dei sontuosi guadagni a tutti i costi, anche a dispetto della vita.


Bambini USA in difesa del clima
Nello Stato americano dell'Oregon fu bandita dall'Organizzazione Our Children's Trust una causa contro il Governo. Nel tentativo di fermare le emissioni di gas serra, che stavano innalzando la temperatura del pianeta, i bambini USA, consapevoli di un loro futuro incerto, hanno messo sul tavolo della corte, davanti al giudice Ann Aiken, il diritto costituzionale alla vita, alla proprietà e alla libertà di esistere. Forse Obama sarebbe riuscito a far passare la "cap and trade" (legge che avrebbe imposto una tassa sulle emissioni), ma la sua caduta e la convinzione di Trump che sia tutto una grande "stronzata", mettono in pericolo i diritti della Costituzione.


ONU e la denuncia dei bambini per salvare il mondo
La maggior parte della popolazione continua ignara a vivere un tempo che non sarà più dei figli. Ormai tutti sanno che direzione ha preso il mondo, lentamente sprofondato in quella che sarà la sua futura distruzione. I tentativi di dire basta alle lobby degli sporchi affari economici, che aumentando le emissioni di inquinanti spengono irrimediabilmente il mondo, sembrano vanificati da Paesi come la Cina e la stessa America, che contestano l'ultimo rapporto ONU.

Salvare il clima e il futuro dei bambini
"C'è poco tempo", è stato scritto da 91 scienziati di 40 Paesi, insieme alle soluzioni che si dovrebbero adottare per salvare il futuro dei bambini; ridurre del 45%, entro il 2030, l'emissione di anidride carbonica, l'utilizzo delle rinnovabili fino all'85% del fabbisogno globale e abbandonare i combustibili fossili. Quello che si prospetta se non interviene il vero cambiamento, è l'innalzamento del livello dei mari, la distruzione di intere zone costiere, maremoti, acquazzoni, inondazioni, siccità, forti venti e tornado che renderanno difficile vivere. Forse, proprio la denuncia dei bambini USA riuscirà a far superare quelle barriere, che fino ad oggi hanno reso mute molte Nazioni.
Fonte Rai1