UN GEL ANTICONCEZIONALE IDONEO A BLOCCARE LA PRODUZIONE DI SPERMATOZOI È STATO CREATO PER L’UOMO E DA APRILE SARÀ TESTATO DEFINITIVAMENTE IN PARTNER DI 6 STATI, COMPRESA L’TALIA. UN ESITO POSITIVO DELLA SPERIMENTAZIONE POTREBBE DIRE ADDIO A VASECTOMIA E CONTRACCETTIVI PRETTAMENTE FEMMINILI; DI COSA SI TRATTA?
Rivolta e attenta a ogni più piccola ma importante esigenza, la scienza porta avanti anche gli studi contro la fertilità e lo fa proponendo un nuovo gel anticoncezionale maschile, a base di ormoni in fase di nuova sperimentazione. La ricerca è nota da anni (2012) ed è oggi portata avanti dagli scienziati del NICHD (National Institute of Child Health and Human Development) che ne hanno rivoluzionato il vecchio metodo, concentrando in un unico gel la combinazione di due ormoni sintetici; la progestina e il testosterone. L’unione di queste due componenti ormonali, permetterebbe nell’uomo la soppressione della produzione di spermatozoi per almeno 72 ore.
DA IERI A OGGI L’ANTICONCEZIONALE PERFETTO
La scienza medica ha sempre tentato, fin dalla notte dei tempi, un approccio sovversivo rivolto all’anticoncezionale maschile o femminile perfetto, che avesse un’azione spermicida. Così è passata dal sistema egizio del 1500 a.C, composto da mollica di pane intrisa di miele, acacia, datteri, poi al budello di animale come preservativo, fino ai lavaggi acidi di fine ‘800, le insufflazioni di boro, l’inserimento di spugne imbibite di acqua e aceto, la spirale, il limone suggerito da Casanova, il cappuccio o diaframma anticoncezionale, l’osservazione in calendario del ciclo fertile dalle mestruazioni, la pillola scoperta negli anni ’50, il fantascientifico microchip ideato dai ricercatori del MIT da impiantare sottopelle, per finire con il gel contraccettivo sopra citato.
ANTICONCEZIONALE MASCHILE DICE ADDIO A ORMONI SINTETICI E VASECTOMIA
Se la sperimentazione sull’anticoncezionale maschile, portata avanti dai ricercatori del NICHD americano avrà i risvolti prestabiliti, l’utilizzo degli ormoni sintetici in gel potrebbe eliminare gli indesiderati sintomi di depressione dovuti alle iniezioni, dire addio a vasectomia e a contraccettivi prevalentemente femminili. I test avranno luogo a partire da aprile 2018 e coinvolgeranno, per un tempo di quattro anni, 400 coppie provenienti da: Svezia, Cile, Regno Unito, Kenya, Stati Uniti e Italia. Il gel a base di ormoni sarà utilizzato dall’uomo, che giornalmente dovrà spalmarlo sulla pelle, non sulla zona pubica, applicandone una piccola parte sulle braccia e sopra le spalle. Nell’arco di questo tempo, la somministrazione di progestina e testosterone dovrà far diminuire la produzione di spermatozoi, in una misurazione di sotto del milione per millimetro.