Moda: Azzedine Alaia, maestro del glamour al Design Museum

L'omaggio al grande maestro del glamour, Azzedine Alaia, sarà a maggio quando si apriranno le porte del Design Museum di Londra, che esporrà al pubblico quella che era della moda, l'eleganza di uno stile rappresentato da incantevoli capolavori sartoriali.

Azzedine Alaia nasce a Tunisi nel 1940 e gli elementi che lo spinsero ancora adolescente a percorrere la 'strada' della moda, iscrivendosi all'Istituto delle Belle Arti di Tunisi dove studiare scultura, furono due: la sorella gemella e la grande passione che gli trasmise la patinata rivista statunitense Vogue. La vera arte di Azzedine Alaia divenne la sua stessa ossessione quando, in maniera quasi maniacale, decise di "Rendere belle le donne" costruendo e facendo calzare sulla loro pelle, eleganti mise create al momento. "Se crei un abito con questo in mente non potrai mai essere fuori moda". Fu questa la mirabile teoria che divulgò il maestro del glamour al mondo intero e che sarà rappresentativa al Design Museum di Londra.

Il Design Museum di Londra apre alla moda glamour di Azzedine Alaia

La moda glamour di Azzedine Alaia al Design Museum

Per ricordare questo maestro del glamoure l'eleganza che trasmetteva nel 'fare' moda, il Design Museum di Londra presenterà al pubblico, dal 10 maggio al 7 ottobre 2018, una mostra a lui dedicata e titolata Azzedine Alaia: The Couturier. In questi mesi sarà possibile ripercorrere, dello stilista tunisino deceduto il 17 novembre scorso, la storia della moda rappresentata in oltre 60 abiti che hanno incantato le più grandi celebrità del tempo. Partendo dagli anni '70, di questi personaggi che lasciarono al maestro Alaia il compito di scolpire sul proprio corpo, quello che sarebbe stato 'calzato' in occasione di grandi eventi, ricordiamo Greta Garbo; Tina Turner; Grace Jones; Raquel Welch; Brigitte Nielsen; Madonna; Naomi Campbell; Carine Roitfeld; le sorelle Sozzani, Carla e Franca, ecc.

La moda del maestro del glamour, Azzedine Alaia

Azzedine Alaia, storia di un maestro del glamour

Azzedine Alaia, in seguito agli studi che lo videro diplomarsi all'Istituto tunisino di belle arti, trova lavoro come aiuto sarto e a 17 anni (data presunta perché sembrava nascondere la vera età), si trasferisce a Parigi entrando nel campo del design moda. A fine anni settanta, prima di aprire il suo atelier, lavora da Christian Dior sotto gli stilisti Laroche e Mugler, e solo nel 1980 produrrà una linea pret-a-porter che presenterà il suo stile glamour. Giunto al 1984, Azzedine Alaia presenterà  quella che agli Oscar della Moda francese sarà definita 'Miglior collezione dell'anno' e sarà nominato 'Miglior stilista dell'anno'. Il Total Look Maculato creato nei primi anni novanta, riscuoterà gran successo conquistando una gran fetta di pubblico, ma lo stilista scomparirà dalle scene quando, nel '94, perderà l'amata sorella. Il lutto non gli impedirà di lavorare dietro le quinte e continuerà a produrre, per ristretta clientela, bellissimi pret-a-porter. Il marchio in declino sarà rilanciato nel 2007 grazie a un accordo con il gruppo Prada e nel 2015 le creazioni scultura da lui concepite, avranno un posto d'onore a Villa Borghese (Roma), il luogo che farà nascere un profumo cui darà nome 'Alaia'.

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